Scopri il territorio:
Borgo Mulino a Vento si trova nel piccolo centro rurale di Uggiano La Chiesa, a soli 5 km da Otranto
Nel cuore del Salento, dove ogni scorcio racconta il passato, immerso nella pace della natura.
Tra dolmen e menhir, ulivi secolari, muretti a secco e frantoi ipogei: come il Frantoio ipogeo Mulino a Vento da cui il Resort prende il nome , che rappresenta una chicca per il territorio salentino.
Questo antico frantoio ipogeo scavato nella roccia era la principale fonte di approvvigionamento di tante famiglie che lavoravano giorno e notte per la produzione di pregiatissimo olio d’oliva, considerato “l’oro giallo d’Italia”.
Il Frantoio è stato ristrutturato e messo in sicurezza dalla Famiglia D’Alba, ed è oggi considerato un inestimabile patrimonio culturale del Salento di rara bellezza.
Il Resort Mulino a Vento organizza periodicamente delle visite guidate all’interno del frantoio, svelandoti i segreti e le leggende che ruotano intorno a questo misterioso mondo.
Un’oasi di Relax a pochi minuti da Otranto
Situato nel verde incontaminato della campagna salentina, Borgo Mulino a Vento è un’oasi di relax e benessere per rigenerare mente e corpo, e gode di una posizione strategica.
Se da un lato è il rifugio ideale per chi vuole rilassarsi in armonia con la natura e lontano dal caos della città , dall’altro è il punto di partenza ideale per esplorare tutte le bellezze del Salento.
Una vacanza in Puglia coniuga storia, divertimento e cucina.
Dalle spiagge più belle d’Italia alle ricette tipiche, passando per i capolavori del Barocco, il Salento ti conquisterà.
Borgo Mulino a Vento è situato esattamente al centro tra il litorale sabbioso (da Otranto in su) ed il più selvaggio litorale roccioso (da Otranto in giù).
La sua posizione centrale permette di raggiungere e visitare le più belle ricchezze naturali, le insenature, i migliori stabilimenti balneari della costa adriatica, e non solo.
E’ la tua prima vacanza in Puglia? Affidati a noi per scoprire i posti più belli
Dopo aver fatto il pieno di energie con la nostra ricca colazione artigianale sarai pronto per partire alla scoperta del territorio.
La nostra consulente culturale ti supporterà nella costruzione della tua esperienza di viaggio e ti guiderà nella scelta delle esperienze più adatte alle tue esigenze.
Tutta la tua esperienza sarà su misura per te.
Non vogliamo parlarti solo di Otranto, di Lecce o delle città più conosciute del Salento.
Vogliamo raccontarti anche di quei posti di cui probabilmente ancora non hai sentito parlare, ma che mostrano peculiarità e raccontano storie che non troverai altrove.
Dal Borgo in su…
A soli 5 minuti dalla bellissima Otranto, gioiello del Salento non solo per le sue spiagge di rara bellezza, ma anche per l’incrocio di storia, arte e cultura.
Otranto, per l’esattezza il Faro di Punta Palascia o “Capo D’Otranto”, è il punto più a est d’Italia.
Sapevi che in questo luogo magico è possibile veder sorgere il sole prima di ogni altro luogo in Italia?
Il faro ivi collocato, recentemente ristrutturato, è uno dei cinque fari del Mar Mediterraneo tutelati dalla Commissione Europea.
Non limitarti a guardarlo dall’alto: indossa scarpe comode, scendi lungo il sentiero e raggiungi il faro, sali sul terrazzo se puoi e goditi il panorama. Sei esattamente nel punto più a est dello stivale.
Se stai programmando un’escursione da queste parti, ti consigliamo di prenotare una visita all’interno del faro: sarà un’esperienza molto interessante.
La bellezza di Otranto è nel suo essere caratteristica e unica: le vie del centro che s’incrociano quasi prive di ordine fino a disegnare un complesso labirinto.
Gli scenari nascosti lungo queste strade sono tantissimi e dietro ogni angolo è possibile scovare degli scorci di inestimabile bellezza.
Chiesette nascoste, bellezze uniche, il centro della città affascina chiunque ci si perda, lasciandolo con il desiderio di non andare via.
Se vuoi dedicarti una bella giornata all’aria aperta, ti consigliamo un’escursione verso il suggestivo Lago di Bauxite, vicinissimo al Resort, dista solo 1 km da Otranto.
Questa famosa cava di bauxite è un ex giacimento minerario ormai dismesso.
Il lago assume un colore verde smeraldo ed è circondato dalla presenza dominante del minerale di colore rosso. Il tutto è spezzato dal colore della vegetazione circostante, dando vita ad un’esplosione di colori davvero suggestiva.
Proseguendo a nord di Otranto, dopo pochi km raggiungerai le lunghissime spiagge dei Laghi Alimini, una delle zone naturali più popolari del Salento.
Quest’area è molto conosciuta per le sue splendide spiagge sia libere che attrezzate con ogni tipo di confort.
Un esempio è la nota spiaggia di “Baia dei Turchi“, caratteristica non solo per la sua sabbia bianca ed il suo mare che riflette tutte sfumature del turchese, ma anche per il suo valore storico: qui, secondo la tradizione, sbarcarono i soldati turchi che nel 1480 misero a ferro e fuoco la città di Otranto.
Nel viaggio sotto costa alla scoperta del Salento, continuerai a scontrarti con tutte le opere d’arte della natura.
Raggiungi Torre S. Andrea, si aprirà uno scenario magico.
Il tratto distintivo di questo luogo sono i Faraglioni, delle vere e proprie sculture rocciose scolpite dal mare e dal vento.
Il faraglione più bello è quello a forma di arco: immergersi in acqua e passarci sotto è un’esperienza che si può fare solo in alcuni angoli del mondo!
Anche Torre dell’Orso, situata immediatamente dopo Torre S. Andrea, è conosciuta oltre che per la sua sabbia finissima color argento, anche per la presenza di due faraglioni eretti dalla natura e denominati “Le Due Sorelle”.
Narra la leggenda che due donne, ammaliate dalla bellezza di questo tratto di mare, si tuffarono nelle sue acque, annegando. Gli dei, mossi a compassione, decisero di tramutarle in scogli in modo da custodirle per sempre in quel luogo.
Il Salento è magico per la bellezza dei suoi paesaggi, per i suoi borghi così belli da sembrare quasi surreali, ma anche per le leggende che colorano la storia di questo meraviglioso angolo del mondo e che riescono a raccontare con un velo di magia un territorio pieno di anima che chiunque può ammirare.
Una delle mete più ricercate dai turisti in vacanza in Puglia è la Grotta della Poesia, considerata una delle piscine naturali più belle del mondo, con il suo mare color smeraldo incastonato in un contesto paesaggistico mozzafiato.
Una delle tante storie che circolano su questa “buca” narra che una principessa del posto era solita fare il bagno nelle acque sulfuree della grotta e che fosse talmente tanto bella che, ben presto, numerosi poeti provenienti da tutto il Sud Italia si riunivano in quel luogo per ammirarla e comporre versi in suo onore.
Da qui, appunto, il nome “grotta della poesia”.
Dal Borgo in giù…
Una delle strade più suggestive e mozzafiato che caratterizzano il litorale salentino è quella che, percorrendo la costa e affacciandosi direttamente a picco sul mare, collega Otranto a Santa Maria di Leuca.
La prima meta che si raggiunge partendo dall’Hotel Resort Mulino a Vento in direzione sud è Porto Badisco: porto naturale con acqua cristallina e rigenerante, caratterizzato dalla presenza di sorgenti d’acqua fredda.
Si raggiunge in soli 5 minuti di auto, il fascino di questo posto è determinato dall’essere un luogo ancora selvaggio ed incontaminato.
La sua insenatura ha la forma di una staffa di cavallo e nel suo punto più stretto presenta una piccola lingua sabbiosa.
Il resto dell’insenatura è di tipo roccioso, e vanta la presenza di tantissime calette conosciute principalmente dalla gente del posto.
Qui è possibile noleggiare delle canoe e fare un giro al largo per godere appieno delle bellezze della costa.
Il fascino di Porto Badisco è arricchito dalla presenza di una delle scoperte archeologiche più importanti di tutta Italia, la Grotta dei Cervi.
Al fine di garantire la conservazione di questa meravigliosa grotta, è stata resa non visitabile, ma è possibile immergersi in un tour virtuale presso il Castello di Otranto.
Pochi km dopo le calette di Porto Badisco, raggiungerai Santa Cesarea Terme, un piccolo centro che sorge su una grande scogliera a strapiombo sul mare.
Conosciuta per la presenza di abitazioni dalle graziosissime architetture orientaleggianti, e soprattutto dalla presenza di acque termali dalle proprietà terapeutiche, che sgorgano da 4 grotte naturali alla temperatura di 30 gradi.
Se sei giunto fin qui, non puoi perdere l’occasione di ammirare lo spettacolo della natura della famosissima Spiaggia dei 100 gradini (località Porto Miggiano, frazione di Santa Cesarea Terme).
Grazie alla sua particolare conformazione è considerata una delle baie più belle di tutto il Salento, ma per scendere fino al mare è necessario munirsi di scarpe comode ed avere molta attenzione.
La caratteristica che rende unica questa spiaggia, e da cui la stessa prende il nome, è proprio il numero di scalini che bisogna scendere per raggiungerla.
La vista del mare dall’alto è a dir poco spettacolare e una volta raggiunta la spiaggetta, se sceglierai un periodo tranquillo con poco flusso turistico, troverai il paradiso, un angolo di paradiso che il mare custodisce gelosamente.
Quasi a metà nel tragitto che ti condurrà a Santa Maria di Leuca, ti scontrerai con un altro caratteristico borgo di pescatori, Castro.
Questo antico borgo medievale è diviso in due zone: posizionata su una collina con una bellissima vista panoramica abbiamo Castro Superiore, ed in corrispondenza dell’antico porto si trova invece Castro marina.
Il mare qui assume un colore azzurro intenso con sfumature di verde brillante.
I suoi fondali sono perfetti per fare delle immersioni.
Da visitare assolutamente la Grotta Zinzulusa, caratteristica per la presenza al suo interno di stalattiti, formazioni calcaree che assumono la forma di stracci, chiamati “zinzuli” nel dialetto salentino locale.
La grotta Zinzulusa è visitabile solo a piedi, acquistando un ticket per l’accesso e per la visita guidata.
Nel tuo tragitto cerca di non allontanarti mai dalla costa, per non perdere gli scorci meravigliosi di questa suggestiva strada a picco sul mare.
Scoprirai Andrano, un’altra graziosa cittadina di mare.
Munendosi di pinne, maschera e scarpette da scoglio è possibile esplorare il fondale marino, ricchissimo di pesci: la bellezza di questi posti è proprio la natura ancora aspra ed incontaminata del loro paesaggio.
Raggiungi la Grotta Verde e goditi uno dei tanti regali che la natura ha fatto a questa terra ricca di entusiasmanti scoperte.
La grotta è visitabile solo a nuoto, arrivarci è molto semplice.
Dall’esterno non si nota nulla di particolare, ma una volta entrato in fondo alla grotta resterai col fiato sospeso. Le numerose fessure presenti sulla parete della grotta lasciano passare la luce del sole, che riflettendosi nell’acqua di colore verde smeraldo, danno vita ad un gioco di colori unico.
Una volta giunti a Santa Maria di Leuca, sarete nel punto più meridionale d’Italia!
Definita dai latini “Finibus terrae” che significa letteralmente “ai confini della terra”, Santa Maria di Leuca si caratterizza per la sua posizione che la vede sorgere in un lembo di terra circondato da una parte dal Mar Ionio, e dall’altra dal Mar Adriatico. Ciò permette ai visitatori di assistere a due spettacoli della natura: da una parte le suggestive albe, dall’altra i romantici tramonti.